Su un’altalena che non spingiamo noi
in un parco giochi che non abbiamo scelto
giochiamo regole che ci hanno imposto
troppo vecchi per inventare le nostre.La sabbia sfugge tra le dita, l’erba non ha piu’ profumo
le nuvole sono solo sè stesse, e il vento tace i sussurri.L’altalena, inondata di luce,
ci sorride davanti a un tramonto
che non e’ piu’ la fine dei giochi,
ma l’inizio della giornata.